SANTIAGO 2017

Abbiamo pellegrinato in molti luoghi, dalla Terra Santa alla Polonia, da Roma a Loreto ma tutti insieme non eravamo mai andati in pellegrinaggio a Compostela… Il richiamo di questa meta è stato molto forte e cosi quest’anno abbiamo deciso di effettuare come confraternita il pellegrinaggio dei pellegrinaggi moderni, il Camino de Santiago…  Cosi la Compagnia ha effettuato i tre pellegrinaggi Majores della antichità (Gerusalemme – Roma – Santiago de Compostela). A giugno partendo da Sarria siamo andati a rendere omaggio all’Apostolo Giacomo il Maggiore a Compostela.

TAPPE

SARRIA - PORTOMARIN

10 Giugno 2017

Per molti noi questo è il primo Santiago e pertanto alla partenza aleggia una certa emozione. Con l’adrenalina in corpo ci dirigiamo al mitico “mojon” del Km 100, qui ci accorgiamo che è stato spostato. Scopriamo che per effetto di un ricalcolo del percorso esso è più avanti. Arrivati sosta per la foto di rito. Dopo la lunga ma bella discesa arriviamo alle scale di Portomarin e da li entriamo in gruppo compatto sino alla Chiesa. Essendo domenica non c’è la Messa del pellegrino della sera e troviamo la chiesa chiusa, peccato sarà per la prossima volta. Sempre bella la chiesa fortificata di San Nicholas che fu costruita dall’Ordine dei cavalieri ospitalieri di san Giovanni di Gerusalemme.

PORTOMARIN - PALAS DE REI

11 Giugno 2017

Ci fermiamo al Cruceiro de Lameiros, dove si trova uno dei più interessanti crocifissi del Camino. Realizzato in pietra e si trova vicino ad un rovere secolare. A Ligonde si  trova un antico cimitero di Pellegrini, a ricordare quanto duro e carico di incertezze dovesse essere il Camino in passato. Raggiungiamo Palas de Rei dove andiamo a Messa alla bella chiesa di San Tirso. A cena iniziamo a gustare il polpo alla Galeca.

PALAS DE REI - ARZUA

12 Giugno 2017

Tappa lunga ma ormai noi ci siamo abituati dopo la Terra Santa e la Polonia. Partenza con il cielo che non promette niente di buono e in effetti poco dopo ecco l’acqua. Anche se bagnati come pulcini non ci possiamo esimere di fermarci a Melide per gustare il miglior polpo alla galeca del cammino. Sosta alla chiesa di Boente del Santiago seduto e poi passato Rivadiso arriviamo ad Arzua.

ARZUA - LABACOLLA

13 Giugno 2017

Questa volta decidiamo di accorciare di un giorno il cammino e tiriamo sino a Lavacolla.  Ci fermiamo solo a O’ Pedrouzo per il pranzo. A Lavacolla passa un ruscello che gli antichi pellegrini utilizzavano per lavarsi e purificarsi prima di giungere alla loro meta e presentarsi davanti alla tomba del Santo con il dovuto decoro. Scelgono di fermarsi qui per la notte, sia per l’antico rito della purificazione, che per giungere in piazza  dell’Obradorio baciati dal  primo sole del mattino e partecipare alla messa del pellegrino delle 12,00.

LABACOLLA - SANTIAGO

14 Giugno 2017

Anche se la tappa è corta partiamo presto. Fare il lungo rettilineo della televisione Galeca di mattina presto non ha prezzo  è quasi bello (le altre volte nel pomeriggio a fine tappacon un gran caldo sembrava l’inferno) Quando arriviamo a Mote do Gozo la antica chiesa di San Marcos ancora è chiusa. Monte do Gozo  dove nel passato gli antichi Pellegrini  vedendo le guglie della cattedrale si inginocchiavano e pregavano piangendo dalla gioia per essere arrivati sani e salvi  alla meta. Alla Porta do Camino consumiamo il rito del cambio della maglia e indossiamo quella della compagnia. In piazza do Obradorio ci fermiamo una preghiera, poi di corsa a prendere la Compostela e successivamente andiamo in cattedrale per l’abbraccio a Santiago e per la preghiera di ringraziamento alla tomba dell’Apostolo Giacomo. Alla Santa Messa del pellegrino siamo onorati di essere menzionati come confraternita pellegrina arrivata quel giorno. 

FINISTERRE

15 Giugno 2017

Oggi tutti a Finisterre per prendere la Pecten jacobaeus (conchiglia di San Giacomo). La conchiglia era il segno distintivo di aver percorso il Camino de Santiago. Al faro di Finisterre immaginiamo cosa pensarono i romani quando arrivarono qui … la fine del mondo… A Finisterre ci bagniamo i piedi e finiamo con un lauto pranzo di pesce. Sulla strada visitiamo la cascata di Ezaro e il paesino di pescatori di Muros.  Questa volta Alessandro, libero da promesse, è finalmente arrivato alla fine della terra…

MAPPE

Sarebbe ridicolo mettere le mappe del CAMINO DE SANTIAGO... evitiamo

FOTO